4 anni fa
Ho avuto la fortuna e il privilegio di essere oper...
Ho avuto la fortuna e il privilegio di essere operato per ernia inguinale dal Prof. Paolo Negro, direttore della UOC "General D and day surgery", e dalla sua assistente Dott.ssa Maria Romana Grimaldi. Poiché nel mio caso l'intervento comportava un certo rischio cardiologico, si è reso necessario eseguirlo nell'ambito di un breve ricovero presso quella stessa clinica chirurgica, situata nel II Padiglione del Policlinico Umberto I.
Pur essendo un edificio un po 'datato, coerente con il progetto ottocentesco del grande ospedale umbertino, sembrava comunque adeguato agli standard odierni, essendo molto accogliente con le sue ampie camere a due letti, e ben attrezzato. Ma quello che più mi ha colpito è stata l'assoluta qualità del personale.
Una delle prime persone a comparire intorno alle sei del mattino è stata la donna delle pulizie bruna, il cui contagioso ottimismo era come un confortante raggio di sole per i pazienti assonnati, e la cui vigorosa energia nel lavare scrupolosamente e lucidare ogni superficie dava un aspetto pulito e profumato a la camera da letto e il corridoio. Oltre alla già citata signora, devo citare la freschezza dei ragazzi e delle ragazze ventenni addetti al rifacimento dei letti: bravi, educati e con uno stile da scuola alberghiera.
A partire dalle sei, ovviamente, sono iniziati i primi contatti della mattina con le infermiere (per distribuzione farmaci, rilevazione temperatura, pressione, ecc.): Queste ultime, maschi e femmine, erano tutte accomunate da una sicura professionalità, accompagnate da una costante disponibilità, diligenza e cortesia. Nei miei due giorni di ricovero li ho sempre visti precipitarsi ad ogni chiamata - giorno e notte - in brevissimo tempo, ascoltando attentamente ogni richiesta e fornendo immediatamente la risposta appropriata o l'eventuale prestazione necessaria, senza mai mostrare né fretta, né molto meno impazienza.
Alle sette, finalmente (ma parlo solo delle 7 del mattino), sono arrivati i dottori. La dottoressa Grimaldi è venuta per prima nella nostra stanza, che ha fatto il giro dei suoi pazienti, prima chiedendo come si sentivano e poi fornendo a ciascuno un quadro preciso della situazione e le istruzioni per la giornata: in questo modo, ogni mattina senza doverlo fare chiedere qualsiasi cosa, ho ricevuto regolarmente tutte le informazioni e le rassicurazioni che mi aspettavo, sia prima che dopo l'intervento.
Dopo qualche tempo passarono anche altri tre medici specialisti (due dottoresse e un dottore), ma non tutti insieme: uno alla volta, a diverse decine di minuti di distanza; e ciascuno di loro ha verificato personalmente l'assenza di dubbi o perplessità da parte dei pazienti, mostrandosi perfettamente aggiornato e aggiornato sulle specificità di ogni caso clinico. Questa presenza assidua, ridondante, sorridente e competente ha contribuito notevolmente a dare ai pazienti la sensazione di essere al centro delle calde attenzioni dell'intero reparto.
In definitiva, la mia breve permanenza nella clinica chirurgica del Prof. Negro si è rivelata un'esperienza estremamente positiva sotto ogni punto di vista. È evidente che il funzionamento ottimale di quella clinica non può essere solo frutto del caso e della buona volontà dei singoli soggetti, ma è il risultato attentamente perseguito e raggiunto dal relativo Direttore, coadiuvato da validi collaboratori.
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