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Vincenzo Orlando

4 anni fa

Secondo dito a martello del piede destro, operazio...

Secondo dito a martello del piede destro, operazione eseguita il 5 febbraio 2015.
Il periodo postoperatorio non ha presentato problemi, il ricovero è proseguito come non poteva e senza alcun dolore.
Come indicato nella scheda di dimissioni, il filo di Kirschner è stato rimosso un mese dopo l'operazione (per la rimozione mi sono rivolto a un chirurgo ortopedico della mia Regione) e da lì sono iniziati i problemi. Dopo una settimana il dito ha ripreso la sua forma precedente; mi avevano avvertito che sarebbe successo, ma una curva così pronunciata non prometteva nulla di buono.
Oggi, a 3 mesi dalla rimozione del filo di Kirschner, il dito, oltre ad essere tornato esattamente come prima, con un martello, incrocia sotto il terzo dito (il chirurgo che ha eseguito l'operazione si è curvato leggermente per farlo assomigliare a quello del piede sinistro ma il risultato è disastroso).
Sono deluso e arrabbiato perché dopo l'operazione il dito è anche peggio di prima e ho sostenuto una spesa non trascurabile per il viaggio.
Ho percorso 700 km confidando nelle capacità e professionalità del chirurgo che lavora in questo istituto: un errore enorme.
Non scrivo il nome del chirurgo (non è un neofita, tutt'altro) che ha operato solo me perché internet non mi sembra il posto giusto e non credo che saprebbe rispondere.

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