Teatro Palladium Piazza B. Romano, 8 Roma teatro-palladium.it Revisione

Spettacolo piacevole con buone linee senza essere pesante o sboccato

Il mio posto preferito per conferenze e seminari. Ottima organizzazione

Un ambiente sano dove trovare cultura e spettacolo di tendenze

Negli anni '80 era un posto alla moda, ora carino ma niente di tutto ciò.

Un museo che vale la pena visitare. Ci vogliono più di due ore per guardare i fiori e i fiori e ci vuole almeno mezza giornata per dare un'occhiata più da vicino.

Teatro ben attrezzato e ottimo spazio universitario per l'Università Roma Tre.

È il luogo della mia infanzia ... era il nostro cinema da bambini, oggi la sua straordinaria architettura si arricchisce di sistemi d'avanguardia e cicli culturali legati a Roma tre che è un'università moderna capace e al passo con i tempi.

Bel teatro delle giuste dimensioni, sedie comode, buona acustica e spettacoli interessanti.

Non solo teatro ma anche palcoscenico per cinema e concerti di danza. Rinnovato non solo nelle strutture ma nel calendario decisamente innovativo. Si può vedere che è gestito dalla Fondazione 3 Università di Roma

Un teatro storico della Garbatella, con un programma molto vario e interessante gestito dalla Fondazione Università degli Studi Roma3

Splendida architettura. Storia interessante. Programmi di qualità. Acustica efficiente. Piacevole personale. Sedili comodi.

Meraviglioso spazio culturale, peccato non vivere a Roma per poterlo frequentare regolarmente

Spettacolo unico seconda possibilità con Anna Chiara Giordani davvero un'esperienza indimenticabile

Spettacoli d'onore musicali, di prosa e cinematografici gestiti dalla Terza Università di Roma

Teatro storico della Garbatella dove si tengono concerti e rappresentazioni

Teatro piccolo ma carino. Programmazione atipica ma molto interessante. Buona vista da tutti i posti

Si tratta dell'originale cinema-teatro della Garbatella progettato, come molte strutture del quartiere, dall'architetto Innocenzo Sabbatini, che in quegli anni (1929-30) era stato assunto nell'ufficio progetti dell'Istituto Case Popolari (ICP).
Negli anni Trenta era il vero centro culturale del quartiere. Il programma prevedeva rappresentazioni teatrali, riviste d'avanguardia e proiezioni di film per gli utenti dei quartieri Garbatella e Tormarancio.
Dopo la guerra cambiò nome in Palladium e divenne il cinema di quartiere e negli anni di decadenza delle sale cinematografiche fu per un breve periodo un cinema a luci rosse.
La sua attività è ripresa negli anni novanta come sala da concerto. Poi dopo una nuova chiusura è stata definitivamente rilevata dall'Università degli Studi Roma Tre.

Ottimo punto d'incontro nel cuore della Garbatella. Proficuo incontro tra la didattica universitaria e il territorio. L'incontro di venerdì è stato molto interessante se non ci fossero stati troppi preamboli accademici, che erano in grande contraddizione con l'argomento trattato. (Il passatismo trionfa ancora, oltre al futurismo ...)

Questo teatro mi ha sorpreso perché si trova nel popolare quartiere di Roma e offre una capienza di oltre 500 persone. Gli spettacoli che vengono organizzati sono tra i più svariati. Consiglio di venire almeno una volta allo spettacolo e, terminato lo spettacolo prescelto, di andare a mangiare la pizza al Panonto;)

Il teatro universitario con una buona selezione di spettacoli è un buon approccio di divulgazione. Soprattutto negli ultimi due anni ho notato nomi storici del teatro in cartellone e sono rimasto molto colpito da questa vicinanza tra la tradizione teatrale di alto livello e l'università.

Ottimo teatro con un eccellente programma di musica classica

È un posto molto carino e pulito, mi sono davvero divertito.
La cosa più interessante che ho visto laggiù sono state le loro cuffie di traduzione che traducono la lingua che non capisci per te, è stato davvero fantastico

fu realizzata tra il 1926 e il 1927 su progetto di Innocenzo Sabbatini, per ospitare un cinema-teatro e una serie di residenze dislocate su sei piani. Il complesso si affaccia su Piazza Bartolomeo Romano dove si trova anche More

Bel teatro, relativamente grande con pubblico e galleria. Offre una buona visuale dalla maggior parte dei posti e il palco è discreto. I bagni sono abbastanza puliti e belli i quadri di arte contemporanea nel corridoio. Personale educato a parte il fatto di allontanare velocemente il pubblico dal teatro una volta concluso l'evento, pratica un po 'educata e piacevole che questo teatro condivide con altri del suo genere, almeno qui a Roma. Ho dovuto affrettarmi e correre a ritirare tutta l'attrezzatura per riprese video e fotografiche sollecitata con ansia da una ragazza del teatro. Una fretta inspiegabile poiché c'erano ancora molte persone tra il pubblico a parlare.

Bel teatro con iniziative molto interessanti. Peccato che sia poco conosciuto

Amo questo teatro, perché mi ricorda i tempi dell'Università (Roma Tre). A prescindere dalla nostalgia, penso che sia un teatro che spesso offre una programmazione di qualità. Indimenticabile lo spettacolo di Emma Dante, "Le sorelle Macaluso". Qui, inoltre, ho seguito laboratori di musica popolare con Ambrogio Sparagna. Insomma, un gioiello culturale nel cuore della Garbatella.

Dal sito del Teatro Palladium dovresti cancellare le informazioni che non corrispondono al vero. Che, ad esempio, fa riferimento alla possibilità di parcheggi convenzionati. Per lo spettacolo di ieri sera, sabato 7 dicembre, ho parcheggiato l'auto in Via Albini 16. Tuttavia, il parcheggiatore non sapeva nulla della convenzione. Ma, cosa ancora più sorprendente, nemmeno il personale della biglietteria ha saputo dirmi niente !! Ovviamente ho pagato l'intera tariffa oraria.

Un teatro con posti a sedere piuttosto comodi in platea, un po 'meno nel ballatoio da cui però si gode un ottimo panorama. Molto bello avere le poltrone di colori diversi tra loro. Ci sono stato dalla regia di Alessandro Baricco. Attualmente lo frequento maggiormente per i concerti organizzati dalla Roma3orchestra, sempre di ottimo livello con ospiti di certa bravura e, anche in alcuni casi, di fama internazionale.

Teatro di importante valore storico. L Buona acustica.

Uno spazio ampio e curato. Darei 5 stelle se non fosse per l'organizzazione. Basti pensare che un teatro come questo è aperto al pubblico sì e no 5 volte l'anno per eventi invece di avere una propria stagione teatrale ed essere aperto tutta la stagione. Riunirebbe tante persone a sé, essendo inserita nel cuore della Garbatella. Peccato.

Grande teatro, programmazione varia, cattiva acustica

Bel teatro, molto grande con un'acustica decente e comode poltrone. Buone condizioni e buona pulizia. Note negative sono date dalla zona, impossibile parcheggiare e molto scomoda.

Sono andato a un congresso: due palchi! Ma il posto è passabile