4 anni fa
Riporto qui la mia esperienza con l'istituto Banco...
Riporto qui la mia esperienza con l'istituto Banco Pan e con i consigli di raccolta Paschoalotto del Banco Pan. Ebbene, a gennaio 2017 ho acquistato un veicolo finanziato da Pan. Il mio nome non c'era, ma con una piccola entrata e 48 rate, sono riuscito ad acquisire. A febbraio ero disoccupato ma, ero ancora in una situazione comoda, con una buona somma risparmiata per tenermi + il beneficio dell'assicurazione contro la disoccupazione, sono riuscito a pagare anticipatamente le rate invlusive, pagando 2 rate insieme, essendo 1 di loro con 1 settimana in anticipo e l'altra rata con 1 mese e 1 settimana in anticipo, ricevendo uno sconto inferiore a R $ 20,00 ... Ma, va bene. Il 7 o 8 del 2017, ancora disoccupato, ho contattato la banca per segnalare che forse, se mi ci volesse un altro mese per trovare un lavoro, avrei difficoltà a pagare. Così, ho cercato una convenzione con la banca, attivando l '"assicurazione", che mi esonerava dal pagamento delle rate per 3 mesi in caso di disoccupazione. Quello che mi è stato negato e non ho ottenuto alcun tipo di accordo o aiuto. Bene, a settembre 2017 ho finalmente trovato un buon lavoro, ma a quel tempo c'erano già rate scadute. Sono riuscito a ottenere un prestito e recuperare. Dopo di che, una volta o l'altra ho dovuto ritardare una rata, ma altre volte sono riuscito a pagare 2 rate al mese e così via. Spesso pagando le rate in anticipo di 10, 15 giorni, ricevendo uno sconto di 10, 12 reais, ma quando viene ritardato degli stessi 10 giorni, l'interesse è di 50, 60 reais. Qualche mese fa ho avuto problemi personali e ho dovuto, ancora una volta, ritardare la rata e questo mi ha fatto pagare le rate in ritardo, ma sempre il quinto giorno lavorativo del mese. Pago gli interessi con calma. L'unica cosa che mi rende posseduta è che ho chiesto milioni di volte di non chiamare il telefono di casa di mia madre, perché mi dà molto fastidio e non sono lì durante il giorno e ho anche chiesto di non chiamare il mio privato durante l'orario di lavoro . Ma non serve. Ora, siamo in una stagione da corona, grazie a Dio non ho perso il lavoro, ma poiché vengo pagato tramite una commissione per le mie vendite, il mio stipendio è diminuito della metà a marzo e di oltre il 50% ad aprile. Nel mese di marzo riuscii ancora a onorarlo, non nel mese di aprile. Ho provato e provato più volte a chiamare la banca, dare soddisfazione, chiedere se la banca ha qualche piano d'azione per aiutare ma niente, non si fa niente. Dicono che la banca non si sia ancora manifestata, non abbia ancora aderito a nessuna campagna ma che devo tenere d'occhio i siti web ei social della banca, perché lì la banca si manifesterà se c'è qualche soluzione. In un'altra occasione ho chiamato il centro di rinegoziazione e l'impiegato mi ha detto che non potevo fare nulla perché il mio pacco era in ritardo "solo" di 10 giorni e che avrei potuto fare qualcosa solo se avessi avuto 60 giorni di ritardo. Riaggancia il telefono, 10 minuti dopo chiami l'ufficio di raccolta. Riferisci di nuovo tuuuudo in modo che dicano che scriveranno tutto, ti chiederanno di non chiamare durante l'orario di lavoro o anche a casa di mia madre (che è inutile), ma purtroppo non possono aiutarmi. Chiama di nuovo la banca, la banca dice di chiamare l'accessorio per la raccolta. Poi si chiama Procon, dicono che non possono fare molto se non avvisare la banca del disturbo telefonico, ma che in relazione all'accordo non possono fare nulla. Tuttavia la notifica che il procuratore invia è tramite lettera, ECCO ... CARTAAAA, potrebbe volerci 1 mese per arrivare e fino ad allora non si può fare nulla, le chiamate continueranno. Cioè, non possiamo risolvere nulla.
Tradotto