e

e yala media

3 anni fa

Il Center for Research in Astronomy, Astrophysics ...

Il Center for Research in Astronomy, Astrophysics and Geophysics, abbreviato in CRAAG, è un osservatorio astronomico, noto all'epoca della sua creazione come Osservatorio di Algeri. È un'istituzione scientifica e tecnologica pubblica (EPST) disciplinata dal decreto n. 20-06 del febbraio 2006.
Fu creato il 26 novembre 1858, ereditando l'osservatorio astronomico di Bouzareah, costruito nel 1885, e l'Istituto di Fisica del Globo di Algeri risalente al 1931, per cambiare il suo status nel 1985, per poi assumere lo status attuale.


Nel 1931 divenne l'Istituto di meteorologia e fisica del globo ad Algeri (IMPGA) 1, diretto dall'astronomo Joanny-Philippe Lagrula. Paul Queney lavora lì come meteorologo aggiunto. Nel 1937, il geofisico Jean Coulomb è il regista. Poi, nel 1945, l'etno-meteorologo Jean Dubief fu nominato alla sede dell'Istituto. Dal 1951 al 1953, poi dal 1955 al 1957 e dal 1961 al 1968, l'astronomo Jean-Louis Lagrula succedette al padre e prese la direzione dell'Istituto.
Nel 1980 l'Istituto è stato sostituito dal Centro Nazionale di Astronomia, Astrofisica e Geofisica (CNAAG), è stato creato e diretto dal professor Hadj Benhallou fino al 1988. Le nuove missioni del centro lo indirizzano alle scienze della terra e lo rendono abbandona la sua missione primaria di ricerca in meteorologia.
Nel 1985 è stato creato il Centro di Ricerca in Astronomia, Astrofisica e Geofisica (CRAAG) ai sensi del Decreto n ° 83-521 del 10 settembre 1983, a seguito dell'istituzione degli statuti dei centri di ricerca.
Fa parte dell'UNHCR nel 1990 ed è posto sotto l'egida dell'autorità del Ministero dell'Interno nel 1991.
scoperte
È all'osservatorio di Algeri che sono stati scoperti diversi asteroidi della cintura principale e denominati in relazione al luogo:
(858) El Djezair scoperto il 26 maggio 1916 da Frederick Sy11;

(1213) L'Algeria scoperta il 5 dicembre 1931 da Guy Reiss13.
Personalità legate all'osservatorio

Jules Voinot (architetto);

Odette Bancilhon;
Alfred Schmitt;

Benjamin Jekhowsky;
Guy Reiss.
Fonte: Wikipedia ----------------------------------------------- ---------------------------------------

Tradotto

Commenti:

Non ci sono commenti