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Maria Pettinato

3 anni fa

Sono andato in visita privata da due diversi speci...

Sono andato in visita privata da due diversi specialisti per sottoporre loro il caso di mio padre, affetto da carcinoma uroteliale con probabili malattie ossee secondarie. In entrambi i casi l'esperienza si è rivelata totalmente negativa a livello medico e molto deludente a livello umano. Nel primo caso, infatti, il luminare al quale ci siamo rivelati si è rivelato un asettico studioso di segnalazioni, del tutto indifferente al paziente che, pur presente, è stato ignorato per tutta la durata della lettura della documentazione cartacea prodotta (e non di quella digitale). Nel secondo caso lo specialista in questione si è sentito investito di un ruolo paternalistico e, senza dare un minimo contributo alla ricerca di un'adeguata terapia medica, ha ritenuto opportuno esprimere giudizi personali e morali sulle scelte mediche e logistiche del paziente. , usando toni e termini irrispettosi e riservati. Probabilmente i due illustri specialisti saranno studiosi validissimi, meritevoli di indubbi riconoscimenti, ma credo che il titolo di medico sia immeritatamente arrogato, che per sua natura dovrebbe invece investire colui che accoglie e si prende cura del paziente sofferente, prestando attenzione ad entrambi fisico ed emotivo.

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