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Recensione di Farmacia Zolino

Da evitare a meno che non si voglia ascoltare le c...

Da evitare a meno che non si voglia ascoltare le chiacchiere sulla vita privata degli altri, stare in fila ad aspettare mezz'ora, davvero nessun riguardo per chi aspetta, mai più.

PS:
Non capisci la recensione? Bene, allora discutiamone un po' più in dettaglio.
La terminologia non è scelta a caso, si usava il termine "chiacchiere" perché questo era "chiacchiere", quindi per carità, uno scambio di parole che non c'entrano nulla con quello che si dovrebbe fare, lì possono anche stare, anche se non dovrebbe succedere quando c'è chi aspetta, se invece di un piccolo "intervallo", iniziano a farne 2, 3, o anche più di dieci, magari fermandosi anche sul bancone, anche no!
La "terapia" come vi piace chiamarla, andate a farla negli appositi locali e fuori orario di lavoro, è piena di bar intorno per fare "terapia", o anche il salotto di casa dato che mi sembrava che era tra i vecchi amici, non quando ci sono i clienti, perché poi questa al posto della terapia diventa maleducazione e ignoranza.
Se uno ci tiene davvero a continuare a parlare quando qualcun altro sta aspettando in fila, prima di tutto non ci fermiamo a fare proprio questo, ma lo facciamo mentre stiamo facendo qualcosa di utile, come preparare il conto o cercare il prodotto desiderato , se uno ci tiene davvero a continuare questo discorso che non ha niente a che vedere con il proprio lavoro, sì perché bisogna dire le cose come stanno, non salire sugli specchi in cerca di una scusa ( !), tutti possiamo dire che stiamo facendo "terapia" quando evitiamo di fare qualcosa, ma fortunatamente la maggior parte delle persone riesce a discernere se lo sia o meno, quindi uno dei tanti modi per rimediare, se c'è la volonta' di volerlo fare, e dire ad esempio ai nostri amico del cuore "scusa cara, ti dispiace aspettare un secondo che ci siano clienti in attesa? Continuiamo a parlare dei bigodini e del bim bum bam subito dopo", ecco, questo va fatto, anche per quello se qualcuno inizia a giocare a calcio in farmacia nell'attesa, ad esempio, perché lo sport fa bene e terapeutico, in secondo voi è accettabile? Per me no, perché questo rifiuto delle proprie responsabilità verso i clienti che non fanno parte della propria cerchia di amici non è accettabile.

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